Quest’anno festeggiamo il decimo anniversario del Garnì on the rock. E lo facciamo in ritardo, non di un mese, non di un anno, bensì di oltre due anni: l’apertura del nostro “Place to be” è infatti datata aprile 2012. Nel 2022, per vari motivi, non abbiamo avuto l’opportunità di festeggiare, ma non ci siamo certo dimenticati di quella ricorrenza così importante: per questo abbiamo deciso di celebrare quest’anno il primo decennio del nostro hotel. Qui vogliamo ricordare l’avvio di questa avventura, iniziata quasi per caso, chiacchierando tra amici al bar.
Il mitico albergo Michelotti
Gli arcensi doc se lo ricordano senz’altro: qui, infilato tra le case del rione San Giuseppe – peraltro il più antico di Arco – nella stessa posizione del nostro Garnì, un tempo sorgeva l’albergo Michelotti. Il quale restò attivo per più di mezzo secolo, simbolo e punto di riferimento del turismo al di sotto del nostro sperone turrito. Dopo una così lunga storia, però, la struttura finì per chiudere, lasciando un vuoto nel rione. L’edificio se ne restò inutilizzato e decadente per parecchi anni, fino al nostro arrivo.
La nascita del Garnì on the rock
Come nascono le strutture ricettive? Nel nostro caso, tutto è iniziato con una chiacchierata come tante, al bar, dopo una cena tra amici, con l’architetto Davide Campetti, che citò per l’appunto l’idea di ristrutturare il “fu” glorioso Michelotti. L’idea iniziò a ronzarci in testa, per diventare sempre più concreta: ristrutturare il vecchio albergo per creare un nuovo Hotel, qualcosa che Arco non aveva mai visto, eppure profondamente arcense. Dal momento in cui abbiamo deciso di metterci in gioco, è stata un’entusiasmante corsa, tra decisioni difficili, ostacoli e scatti in avanti: richiesto e ottenuto il finanziamento, affidati i lavori a Edildrena, abbiamo seguito il progetto dell’architetto Campetti, reso più “nostro” con alcune richieste mirate.
Non è certo stato un lavoro da poco: si parla pur sempre di un edificio che si inoltra nella roccia, di un hotel che sembra nascere dalla rupe cittadina! Sventrato il vecchio edificio, abbiamo ricostruito tutto da cima a fondo: quella stessa roccia che sorregge il castello di Arco è ora la quarta parete del nostro Garnì, che si presta anche come fantastico boulder indoor.
L’hotel giusto per la capitale del climbing
Letteralmente “on the rock”, il nostro Garnì non poteva che prendere posto ad Arco, sempre più capitale dell’arrampicata sportiva. In questi 10 + 2 anni di storia le nostre stanze hanno ospitato tantissimi climber, nonché altri amanti dello sport outdoor, e più semplicemente tante persone incuriosite dai magnifici paesaggi del Garda Trentino. Non solo atleti, insomma, anche perché c’è sempre un ottimo motivo per scegliere il Garnì on the rock: pensiamo alla nostra ricca colazione, o per esempio alla nostra mostra permanente che rende unici i nostri spazi comuni.
E tu, hai già soggiornato al Garnì on the rock? Contattaci: il nostro Paolo, conosciuto come “Pol”, sarà pronto a fornirti tutte le informazioni su disponibilità, attività e servizi!